Non esiste Serravalle senza Sant'Augusta, il santuario posto sul monte Marcantone. Augusta, secondo la tradizione, era figlia di Matrucco che ai tempi di Alarico (IV-V secolo) presidiava la fortezza sul Marcantone, sopra Serravalle. Augusta, fattasi cristiana contro la volontà del padre, venne da lui scoperta mentre portava del pane ai poveri, ma avvenne il miracolo: i pani si trasformarono in fiori. Ma questo non bastò; alle accuse che lei era cristiana rispose con la tortura e la decapitazione.Per saperne di più leggere "Santa Augusta" di Rino Bechevolo, Sinistra Piave Servizi Editore. La festa di Sant'Augusta è celebrata il 21 agosto: celebri i "foghi" e la sagra dei "osei". Oggi al santuario si sale meno per devozione e più per fare jogging (foto del 06-10-06)